No alla legge contro l'omofobia

lunedì 30 settembre 2013

Dittatura Gay - Guido Barilla "Rieducato" in 2 giorni

E' stato definitio agghiacciante il video di Guido Barilla che si "scusa" per aver "offeso" le famiglie gay dicendo che nei suoi spot pubblicitari preferiva mettere la famiglia tradizionale....

"E di cosa dovrebbe vergognarsi la Barilla? Del fatto che Guido, intervenendo a un programma radiofonico e rispondendo alle domande pressanti dei suoi interlocutori che gli chiedevano perché non fa uno spot pubblicitario sulle famiglie gay, ha dapprima detto che i suoi soldi li investe come vuole, poi ha spiegato che non farà mai spot per famiglie gay perché lui crede che la famiglia sia solo quella naturale, marito, moglie e figli.

Cioè la Barilla dovrebbe vergognarsi di aver affermato ciò che è sancito dalla nostra Costituzione, per la quale la famiglia gay semplicemente non esiste. C’è una sola famiglia, che è «una società naturale fondata sul matrimonio» (art. 29), finalizzata a «mantenere, istruire, educare i figli» (art. 30). Guido Barilla ha detto soltanto ciò che la Costituzione sancisce e rivendicato la facoltà di scegliere un pubblico di riferimento per vendere i suoi prodotti. Nessuna discriminazione, nessun atteggiamento anti-gay, nessun incitamento all’odio e alla violenza.
Così facendo la dittatura Gay ha calpestato la Costituzione della Repubblica Italiana e la realtà! Sono in casi come questi che rimpiango De Gasperi. Dove sono i politici, gli statisti cattolici e non con la schiena dritta che non si piegano a questi ricatti da lobby da quattro soldi come quella dei gay? ah già ormai siamo al crollo dell'impero... e il vallo di Adriano è caduto (sic!)


domenica 29 settembre 2013

Medjugorje 25 settembre 2013

"Cari figli!
Anche oggi vi invito alla preghiera. Il vostro rapporto con la preghiera sia quotidiano. 
La preghiera opera miracoli in voi e attraverso di voi perciò figlioli la preghiera sia gioia per voi
Allora il vostro rapporto con la vita sarà più profondo e più aperto e comprenderete che la vita è un dono per ciascuno di voi. 
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

martedì 3 settembre 2013

Papa Francesco: la maldicenza uccide



Nella sua vita terrena Gesù ha affrontato le lodi ma anche la maldicenza. Un fenomeno, quest'ultimo, che riguarda tutti noi. Lo ha sottolineato papa Francesco nell'omelia della messa del mattino. INSERTO PAPA Ma, guardate com'è cambiata la cosa: cominciarono con bellezza, con ammirazione, e finivano con un crimine: volendo uccidere Gesù. Questo per la gelosia, l'invidia, tutte queste cose ... Questa non è una cosa che è successa duemila anni fa: questo succede ogni giorno nel nostro cuore, nelle nostre comunità. Quando in una comunità si dice: "Ah, che buono, questo che è venuto da noi!". Se ne parla bene il primo giorno; il secondo, non tanto; e il terzo si incomincia a spettegolare e ...

Prendiamo seriamente a cuore queste parole del nostro amato Papa, come quelle che sempre ieri ci sono giunte da Medjugorje, con particolare riguardo ai nostri pastori.

lunedì 2 settembre 2013

Medjugorje messaggio del 2 settembre 2013

Messaggio dato a Mirjana il 2 settembre 2013


Cari figli,
vi amo tutti quanti
, tutti voi, tutti i miei figli, siete tutti nel mio cuore, tutti voi avete il mio amore materno e tutti quanti desidero condurvi affinché conosciate la gioia di Dio. 
Per questo vi invito: ho bisogno di apostoli umili che, con cuore aperto, accettino la parola di Dio e aiutino gli altri affinché, con la parola di Dio, comprendano il senso della loro vita. 
Per poter far questo, figli miei, dovete, attraverso la preghiera ed il digiuno, ascoltare col cuore e imparare a sottomettervi
Dovete imparare a rifiutare, tutto quello che vi allontana dalla parola di Dio e anelare solo ciò che vi avvicina. Non abbiate paura, io sono qui. Non siete soli. Prego lo Spirito Santo affinché vi rinnovi, affinché vi fortifichi. Prego lo Spirito Santo, affinché aiutando gli altri, possiate guarire voi stessi. Prego affinché, per mezzo Suo, diventiate figli di Dio e miei apostoli.”
La Madonna, poi, con grande preoccupazione ha detto:
“Per Gesù, per mio Figlio, amate coloro che Lui ha chiamato e anelate alla benedizione di quelle mani che solo Lui ha consacrato. Non permettete che il male regni. Nuovamente vi invito: solo con i miei pastori il mio cuore trionferà. Non permettete al male che vi separi dai vostri pastori. Vi ringrazio.”