No alla legge contro l'omofobia

venerdì 25 gennaio 2013

Messaggio da Medjugorje - 25 gennaio 2013

Cari figli! Anche oggi vi invito alla preghiera. La vostra preghiera sia forte come pietra viva affinché con le vostre vite diventiate i testimoni. Testimoniate la bellezza della vostra fede. Io sono con voi e intercedo presso il mio Figlio per ognuno di voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

domenica 20 gennaio 2013

ELEZIONI 2013: "Più famiglia oggi, più Italia domani”

Presentata a Roma la Piattaforma elettorale delle associazioni familiari Finalmente qualcosa degno di una campagna elettorale seria rilancio volentieri il comunicato del Forum delle Famiglie (www.forumfamiglie.org/comunicati)aspettando di vedere chi veramente è degno del mio e del Vostro voto «In una situazione nella quale la fine delle ideologie da un lato e la crisi economica dall’altro appiattiscono i programmi e le proposte politiche, l’imminente campagna elettorale potrebbe vedere come protagonisti i grandi temi etici e sociali su cui la società si confronta. E noi entriamo a pieno titolo in questo dibattito» afferma Francesco Belletti, presidente del Forum, in occasione della presentazione della Piattaforma elettorale che l’associazionismo familiare propone ai candidati alle prossime elezioni. I presidenti delle 50 associazioni e dei 20 Forum regionali che compongono il Forum, hanno oggi a Roma presentato alla stampa “Più famiglia oggi, più Italia domani” un manifesto con sette grandi “Sì” che riguardano la cittadinanza della famiglia, la sua centralità per lo sviluppo del Paese, il sostegno alla vita ed alle famiglie giovani, la conciliazione tra famiglia e lavoro, il welfare, la libertà educativa, l’identità italiana nel processo di integrazione europea. Questo manifesto sarà sottoposto ai candidati perché su esso si impegnino con una scelta che diventa anche discriminante per le scelte degli elettori. L’elenco dei sottoscrittori del Manifesto sarà infatti reso pubblico nell’imminenza delle elezioni perché il criterio della consonanza sui “valori non negoziabili” possa diventare criterio di voto. Il Forum si impegna poi a contattare, nel corso della legislatura, i candidati risultati effettivamente eletti per sostenere e verificare insieme l’attuazione di punti della Piattaforma da loro sottoscritta. Ai candidati aderenti sarà concesso l’utilizzo del marchio “Io corro per la famiglia” nel materiale di propaganda on line o cartaceo. CLICCA QUI PER LEGGERE I 7 PUNTI DEL MANIFESTO "Più famiglia oggi, più Italia domani” PS PER CHI DI FRONTE ALLA POCHEZZA DEI CANDIDATI PENSASSE DI ASTENERSI RICORDO CHE L'ASTENSIONE IN QUESTO CASO LA NON SCELTA DI FATTO LASCIA CAMPO LIBERO AL PEGGIO. METTETEVI NELL'ORDINE DI IDEE DI VOTARE ANCHE TURANDOVI IL NASO MA USANDO IL VOTO PER SCEGLIERE IL MENO PEGGIO!! (ALTRIMENTI ALTRI POTREBBERO SCEGLIERE IL PEGGIORE PER VOI!)

domenica 13 gennaio 2013

Fatima e la Passione della Chiesa

Cari amici, in questi tempi così confusi Vi suggerisco una chiave di lettura con il libro di Cristina Siccardi "Fatima e la Passione della Chiesa" (Ed. 2012 Sugarco) che ho appena iniziato a leggere ma che già promette di essere oltre che avvincente anche istruttivo per capire la realtà storica che stiamo vivendo. Solo alcuni assaggi presi dalla quarta di copertina: "Dicono le memorie schritte che là nella Lusitania c'è una chiesa in un paese che si chiama Fatima, ... Vergine SS.ma ha detto degli avvenimenti futturi molto gravi perchè satanasso farà una guerra terribile ma perderà perché la Vergine SS.ma Madre di Dio ... lo vincerà sempre." Monastero delle Domenicane di Alba - A.D. 1655 "Vedevo poi in mezzo a tanta iniqua gente, un demonio tanto brutto che scorreva il mondo con tanta superbia e alterigia. Costui teneva gli uomini in una penosa schiavitù... voleva che tutti gli uomini fossero a lui soggetti, rinunziando la fede di Gesù Cristo, con l'inosservanza dei suoi santi comandamenti, dandosi in preda al libertinaggio e alle perverse massime del mondo. adottando la vana e falsa filosofia dei nostri moderni falsi cristiani... Beata Elisabetta Canori Mora - 15 novembre 1818 "Vidi una strana chiesa che veniva costruita contro ogni regola ... Non c'erano angeli a vigilare sulle operazioni di costruzione. In quella chiesa non c'era niente che venisse dall'alto... C'erano solo divisioni e caos. Si tratta probabilmente di una chiesa di umana creazione, che segue l'ultima moda... - Beata Anna Katharina Emmerick - 12 settembre 1820 "...le sofferenze della Chiesa vengono proprio dall'interno della Chiesa, dal peccato che esiste nella Chiesa. Anche questo si è sempre saputo, ma oggi lo vediamo in modo realmente terrificante..." Benedetto XVI - 13 maggio 2010

giovedì 3 gennaio 2013

Politica tra interessi privati e Bene Comune

Cari amici, mi sono imbattuto in un paio di articoli che hanno fatto riflettere parecchio. Il primo è l'editoriale che in prima pagina di Avvenire di ieri mercoledì scorso 2 gennaio 2013, dal titolo "La parola dell'anno" a firma di Luigino Bruni. in particolare Vi ne riporto la parte saliente: "...l'approccio economico alla politica è oggi dominante e pervasivo, eppure coglie soltanto alcune dimensioni delle realtà, ma non tutte, e spesso lascia fuori l’essenziale, tra cui il fatto stesso del voto popolare ... . Sono convinto che tranne pochissime eccezioni ... gli economisti non fanno un buon servizio al bene comune quando trattano la politica come un mercato. Anzi, commettono un errore grave e gravido di conseguenze. L’umanesimo dell’interesse (forse) funziona quando debbo scegliere l’auto o un biglietto aereo, meno per il posto di lavoro, molto poco e male per le scelte dove sono in gioco dimensioni simboliche ed etiche, come quelle politiche. Qualche settimana fa una mia collega mi ha detto: «Io appartengo alla classe agiata americana, e avrei tutto l’interesse economico a votare un programma conservatore. Ma non lo faccio, scegliendo di andare contro i miei interessi». L’economia dominante fa una estrema fatica a capire questo tipo di scelte, che invece sono molte e cruciali soprattutto nei momenti di crisi. Oggi sono molti i cittadini che vanno oltre il loro interesse economico continuando a tenere aperta un’impresa per non licenziare, a pagare tutte le tasse sapendo di essere quasi gli unici a farlo, a credere e a investire nella politica e ad andare a votare per amore civile, nonostante tutto. L’Italia ha già avuto dei momenti felici nei quali la politica, a tutti i livelli, è stata qualcosa di più e di diverso dalla ricerca di interessi privati di elettori ed eletti. Gli uomini, e ancor più le donne, sono capaci di agire anche per interessi più grandi di quelli privati, negarlo significherebbe negare l’umanità e la dignità della persona. I decenni dai quali stiamo (forse) uscendo hanno minato la virtù della speranza di poter cambiare: ma è da questa speranza, che a livello antropologico, e quindi politico, possiamo e dobbiamo ricominciare. Imboccando la strada della buona politica, che dipende certamente dalla «intelligenza media» del Parlamento prossimo venturo, ma dipende anche, e oggi soprattutto, dalla sua «moralità media» ... Lavoriamo (e scegliamo con i nostri stili di vita e il nostro voto) per essere all’altezza di questo passaggio.... (vedi qui l'articolo completo) A riprova dell'importanza delle scelte a cui siamo chiamati riporto anche la notizia di oggi secondo cui alla clinica Universitaria di Padova divisione Ostetricia hanno sostituito il "padre" con il termine "partner" nella scritta sulla targhetta di riconoscimento che spetta al padre dei neonati... Questo per permettere di far giocare 2 lesbiche a far finta di aver generato un bambino. Potete approfondire qui l'articolo di Francesco Dal Mas "Il partner cancella il padre" (da Avvenire del 3-3-13) ciò che voglio sottolineare è che se lasceremo il campo libero al candidato premier Bersani-Vendola (non votando o votando a caso), questo è sarà solo un assaggio di ciò che ci toccherà!

mercoledì 2 gennaio 2013

Medjugorje: Messaggio del 2 gennaio 2013

Messaggio dato a Mirjana mercoledì 2 gennaio 2013 "Cari figli, con molto amore e pazienza, cerco di rendere i vostri cuori simili al mio Cuore. Cerco di insegnarvi, col mio esempio, l'umiltà, la sapienza e l'amore, perché ho bisogno di voi, non posso senza di voi, figli miei. Secondo la volontà di Dio vi scelgo, secondo la sua forza vi rinvigorisco. Perciò, figli miei, non abbiate paura di aprirmi i vostri cuori. Io li darò a mio Figlio ed Egli, in cambio, vi donerà la pace divina. Voi lo porterete a tutti coloro che incontrate, testimonierete l'amore di Dio con la vita e, tramite voi stessi, donerete mio Figlio. Attraverso la riconciliazione, il digiuno e la preghiera, io vi guiderò. Immenso è il mio amore. Non abbiate paura! Figli miei, pregate per i pastori. Che le vostre labbra siano chiuse ad ogni condanna, perché non dimenticate: mio Figlio li ha scelti, e solo Lui ha il diritto di giudicare. Vi ringrazio"