No alla legge contro l'omofobia

domenica 1 aprile 2007

la benedetta nota CEI!

"Chi ha orecchie per intendere intenda!"
potrebbe essere questo il sottotitolo della nota della CEI sul comportamento dei cattolici in politica rispetto a leggi che vanno contro natura.
Ebbene sì, se prima qualcuno poteva far finta di non aver sentito, ora le parole sono chiare e precise: un cattolico non può votare contro la natura e quindi l'istituzione della famiglia naturale. Chi lo farà si auto esclude dal buon senso.

riporto qui il testo integrale della
Nota del Consiglio Episcopale Permanente a riguardo della famiglia fondata sul matrimonio e di iniziative legislative in materia di unioni di fatto 28 marzo 2007.
Qui si vedrà chi usa il marchio di cattolico per essere eletto epoi si comporta da nemico dei cattolici! Grazie Bagnasco, Grazie CEI.

Inoltrte ci sono politici "disinteressati" che si stracciano le vesti per questa nota, urlando come ossessi "ingerenza , ingerenza!"
ma ci facciano il piacere! sembrano solo dei piagnistei di bambini viziati (e che vizi!).
La spettano e rispondano alle domande:
la costituzione chiede (art 31) preoccupatevi delel famiglie numerose!
la biologiaproclama che le famiglie naturali sono quelle formate dall'unione di un'uomo e una donna! ( così come la Costituzione art.29)
la biologiacostata che non è mai nato nulla da esseri umani dello stesso sesso!

Allora la vera ingerenza la stanno facendo i movimenti estremisti e fanatici dei Gay, che non voglio ammettere quello che il loro corpo grida e la loro mente nega,: se sei maschio non puoi giocare a fare la femmina e viceversa!

Basta! il Paese chiede ben altro che andar dietro ai pruriti di chi nega la propria realtà sessuale!

Nessun commento: